...E COMUNQUE NON E' DETTO
Aspetto sempre il nuovo anno come un momento di svolta, un punto da cui ripartire, come se stessimo girando pagina e tutto quello che è stato scritto fino ad ora rimanesse nel passato e ci trovassimo di fronte ad una pagina bianca tutta nuova da scrivere. Prima di iniziare ad imbrattare a caso questa nuova pagina vorrei avere le idee chiare.
Le mie idee chiare sono sempre le stesse: voglio un'anno semplice, senza sprechi col pensiero costante al fatto di far parte della parte opulenta del mondo, vorrei che quest'anno anche tutti i miei vicini smettessero di andare in giro con auto di grossa cilindrata e che si smettesse di fare la corsa a chi mostra più opulenza e si cercasse di non inquinare e di rispettare i più deboli ed i più umili e chi lavora veramente venisse apprezzato anziché sbeffeggiato. Ma mi accorgo anche quest'anno che la maggioranza intorno a me fa l'opposto di quello che vorrei che facesse e perciò mi trovo a non accogliere come vorrei il prossimo mio in quanto ...lo detesto. Ed ho sempre il solito profondo rammarico di non essere ricchissimo da poter dimostrare agli altri ricchissimi che col denaro si può fare anche del bene. Ho fiducia che quest'anno sarà comunque un anno ancora migliore di l'anno scorso anche se non riuscirò a cambiare il mondo...e comunque non è detto.
1 Comments:
Sono completamente daccordo al cento per cento e senza esitazioni! Chissà perché!
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