AurelioDiario

IL MAESTRO AGGIORNA IL BLOG OGNI VOLTA CHE LO DESIDERA.

5.3.07

LE SOLUZIONI


ECCOCI ARRIVATI AL PROBLEMA DELLE COSI' DETTE " COSIDDETTESTRAGIDEL SABATOSERA". SOLUZIONE: GIRO DI VITE. CHE E' LA STESSA EFFICACE E DECISIVA SOLUZIONE CHE E' STATA TROVATA PER LA "LAVIOLENZANEGLISTADI" ED E' STATA ANNUNCIATA PER LA NUOVA "VIOLENZANELLASCUOLA". IL GIRO DI VITE E' LA SOLUZIONE A TUTTI I BROBLEMI DELLA SOCIETA' ATTUALE. MAGARI! IL PROBLEMA E' CHE NON SERVE A NIENTE IL GIRO DI VITE SE NON FORSE AD ESASPERARE GLI ADOLESCENTI E I FACINOROSI. E' POSSIBILE CHE NEL 2007 NON ABBIAMO SOLUZIONE MIGLIORE DEL GIRO DI VITE? NESSUNO SI E' CHIESTO PER QUALE MOTIVO C'E' QUESTA ESASPERAZIONE NELLA SOCIETA'? NON SARA' CHE QUESTI RAGAZZI ABBIANO BISOGNO DI QUALCHE SPERANZA IN PIU'? NON SARA' CHE LE FAMIGLIE ABBIANO BISOGNO DI ESSERE AFFIANCATE NELL'EDUCAZIONE DEI FIGLI? NON E' PIU' LA SOCIETA' SEMPRE UGUALE A SE STESSA PER CUI FARE IL GENITORE SIGNIFICAVA COPIARE L'EDUCAZIONE AVUTA. ADESSO AD OGNI GENERAZIONE I PROBLEMI DA AFFRONTARE SONO NUOVI.....SECONDO ME CI POTREBBE CERCARE UNA SOLUZIONE NUOVA, MA NON INTERESSANO AI PARLAMENTARI I PROBLEMI DELLA GENTE.

2 Comments:

At 9:31 AM, Anonymous Anonimo said...

Io penso che è alla gente stessa - quella che si droga si ubriaca si SBALLA - che dovrebbe cercare di prendere coscienza di quello che fa e perché. I ragazzi per 'natura' sono incoscienti. è con l'età, che la coscienza matura, se i ragazzi non provano non cercano non diventeranno mai coscienti di sé. Il problema è - per i genitori (io credo) - riuscire a fargli fare le loro esperienze cercando, o forse soltanto, sperando che non si facciano troppo male... e per questo non credo che i legislatori possano entrarci più di tanto. I famosi giridivite non servono a niente; ho sentito che in uno di questi intollerabili incidenti del sabatosera il contachilometri era fermo a 160 km/h, in una strada dove, forse, il limite era a 70 o, pure fosse stato 130, comunque era stato superato e allora a che sarebbe servito se fosse stato a 50? Solo a fare una multa più alta, non a salvargli la vita! Il rispetto per la vita è il problema! E per questo non c'è, purtroppo, manuale o legge che lo sappia insegnare...

 
At 8:11 PM, Blogger ippWeb said...

Una volta la gente sapeva che per campare c'era bisogno di alsarsi la mattina, andare in campagna e lavorare la terra, oppure andare nella stalla o in miniera ecc. Si lavorava e si sperava che il temporale non distrugesse il raccolto, ci si faceva un bel mazzo e alla fine si dormiva pesantemente dopo aver fatto l'amore. C'erano momenti bui e momenti felici.
C'erano anche posti dove con poco si riusciva a vivere piu' che decentemente, mare pesce, noci di cocco ecc. E la gente non si preoccupava di avere di piu'.
Oggi vivere significa, avere l'auto, il motorino, il telefonino, la televisone, andare in discoteca, avere gli occhiali da 500 euro, la camicia da 600 e l'orologio da 1,000 quando hai uno stipendio di 1,000 euro al mese. Ora, a parte il fatto che ci stanno a frega' i soldi, e' pur vero che siamo sopraffatti da mille bisogni indotti, che possedere certe cose ci sembra indispensabile alla vita e quindi, una volta raggiunte, ci accorgiamo di essere ancora insoddisfatti, bere e drogarsi, correre tornando dalla discoteca si fa' per mancanza di soddisfazione, cercando in quelle cose quello che non si riesce piu' a trovare dentro se stessi. Ogni epoca ha i suoi mali, io non mi scamierei con un contadino del '600, pero' a molti di noi rimane il vuoto che si sentono dentro e che sperano, inutilmente, di riempire di schifezze.
Il porblema e' che una societa' dove il vero ed unico dio (anche per la chiesa) e' il denaro non c'e' molto spazio per la persona. I politici poi sono i peggiori schiavi del denaro, tolte le poche solite eccezioni.
E non ditimei che sono troppo ottimista :)

 

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