IL MAESTRO NON CREDE ALLE FAVOLE.
NELLE FAVOLE CI SONO SEMPRE DEI MOSTRI O DELLE STREGHE CHE POI VENGONO SCONFITTI DAGLI EROI. MA IL MAESTRO NON CREDE AI MOSTRI. SECONDO LA SUA PERSONA, LA VITA E' TANTO BELLA. BASTEREBBE VIVERE TUTTI IN ARMONIA, BALLARE E CANTARE IN SIEME. LAVORARE IN COLLABORAZIONE, AIUTANDO CHI NON TROVA LE MOTIVAZIONI GIUSTE E CHI E' PIU' IN DIFFICOLTA' A TROVARE LA VIA PERSONALE DELLA FELICITA'. DIVIDERE IL PRODOTTO DEL LAVORO IN BASE AL MERITO. E' IMPOSSIBILE CHE CI POSSANO ESSERE DEI "CATTIVI" NELLA REALTA' DEL MAESTRO. TANTO MENO ESISTONO DELLE PRINCIPESSE VANITOSE E DEI PRINCIPI RINCITRULLITI CHE SI INNAMORANO SOLO DELLE PRINCIPESSE BELLE, SENZA CONSIDERARE ALTRE QUALITA' BEN PIU' IMPORTANTI. NELLA REALTA', SOPRATTUTTO NON ESISTONO NOIOSI RE O REGINE CHE COMANDANO PER DIRITTI DIVINI. CHI COMANDA LO FA PER POTERI ACQUISITI CON LA PREPOTENZA E CON L'INGANNO. MEGLIO CHE FINISCO QUI QUESTO POST SE NO VA A FINIRE CHE CONTRADDICO IL PENSIERO DEL MAESTRO....
0 Comments:
Posta un commento
<< Home